Articoli elettronici di vario genere – tra cui console da gioco, asciugacapelli riportanti i loghi di note marche e accessori per Iphone – contraffatti e potenzialmente pericolosi per la salute umana sono stati sequestrati nel porto di Brindisi durante un controllo, eseguito dalla Guardia di finanza con i funzionari dell’Ufficio delle Dogane, su un autoarticolato proveniente dalla Grecia.
Sono complessivamente 24.400 i prodotti finiti sotto chiave a seguito di un’approfondita ispezione del mezzo e della merce che trasportava.
A insospettire i finanzieri sono state una serie di irregolarità riscontrate nei documenti ed è così scattato il controllo.
Per verificare l’autenticità dei prodotti – che avevano design, forme e segni distintivi perfettamente sovrapponibili agli originali – è stato anche richiesto l’intervento dei periti tecnici delle aziende titolari dei marchi che ne hanno confermato la contraffazione. I prodotti, tra l’altro, riportavano anche il marchio “CE”, che attesta il rispetto di una serie di requisiti di conformità ed è apponibile da parte del produttore dei beni soltanto dopo aver sottoposto gli stessi a scrupolosi test. Ovviamente, essendo prodotti contraffatti, anche il marchio “CE” è risultato illecitamente riprodotto con l’obiettivo di trarre completamente in inganno i consumatori italiani.
L’intero carico dell’autoarticolato è stato sottoposto a sequestro. La merce, se immessa sul mercato, avrebbe fruttato oltre 1,8 milioni di euro.