Parte da Brindisi, domenica 15 dicembre, il percorso del Premio alla divulgazione musicale intitolato a Ezio Bosso, compositore, pianista, contrabbassista e direttore d’orchestra italiano scomparso nel maggio del 2020 all’età di 49 anni.
Con il primo concerto, in programma al Nuovo Teatro Giuseppe Verdi, prende il via un percorso che, per tutto il 2025, porterà a numerosi appuntamenti in memoria di Bosso nel quinto anniversario della sua morte.
Il concerto in programma a Brindisi alle 20 è affidato alla direzione artistica del pianista salentino Francesco Libetta e del presidente dell’associazione Ezio Bosso, Tommaso Bosso, e promosso in collaborazione con la Regione Puglia e Puglia Culture.
Sul palco concesso per l’occasione dal Comune di Brindisi e dalla Fondazione Nuovo Teatro Verdi, insieme a Libetta – da due anni impegnato nella rivalutazione colta del patrimonio musicale di Bosso sia in incisioni per Sony Music sia dal vivo – si avranno varie formazioni cameristiche d’occasione a composizione variabile guidate dallo stesso Libetta e dal primo trombone di Ezio Domenico Lazzaroni, che guideranno una selezione di musicisti fra cui allievi dei Conservatori pugliesi di Bari, Lecce, Foggia e di Fondazione Grassi di Martina Franca, per celebrare in musica lo spirito tutto abbadiano e poi bossiano, della crescita musicale dei giovani nella collaborazione attiva con musicisti affermati.
Lo spettacolo, prevalentemente incentrato su musiche note e più rare di Bosso, ospiterà anche i ballerini scaligeri Francesco Mascia e Benedetta Montefiore, che completeranno la serata con un omaggio al Bosso compositore per la grande danza internazionale con nuove coreografie pensate proprio per l’occasione dalla coreografa Stefania Ballone e Francesco Mascia.