Un 46enne di Brindisi e i suoi due figli di 19 e 23 anni sono stati arrestati, dagli agenti della squadra mobile del capoluogo messapico, perché trovati in possesso di oltre mezzo chilo di droga.
I tre sono stati arrestati a seguito di un’indagine nel corso della quale i poliziotti avevano appreso che nella loro abitazione di contrada Montenegro potesse essere nascosta della droga destinata alla vendita.
Con la collaborazione di un’unità cinofila della Polizia di Frontiera di Brindisi, gli uomini della squadra mobile hanno proceduto a una perquisizione che ha permesso di trovare, nascosto in un’intercapedine, un bidone con alcuni sacchetti ognuno dei quali conteneva circa 50 grammi di marijuana, per un peso complessivo di oltre 500 grammi. I poliziotti hanno anche trovato un macchinario utilizzato per la chiusura sottovuoto dei sacchetti, bustine in cellophane, bilancini di precisione ed un macchinario utilizzato per estrarre i germogli della marijuana essiccata.
I tre sono stati arrestati e, come disposto dal pubblico ministero di turno alla Procura della Repubblica di Brindisi, posti ai domiciliari nella loro abitazione.