Sfoglia il giornale di oggi
SEZIONI
SEZIONI
Accedi
Registrati
Bari
Sfoglia il giornale di oggi Abbonati

Brindisi, chiama i familiari dall’ospedale e muore poco dopo: aperta l’inchiesta

Aveva chiamato dalle stanze della “Dialisi” dell’ospedale Perrino solo poco tempo prima che gli eventi precipitassero improvvisamente e senza preavviso: il cuore di S. M., un uomo di 83 anni, si è fermato irreversibilmente e i suoi parenti hanno deciso di sporgere denuncia direttamente al posto fisso di polizia del nosocomio brindisino per capire come…

Aveva chiamato dalle stanze della “Dialisi” dell’ospedale Perrino solo poco tempo prima che gli eventi precipitassero improvvisamente e senza preavviso: il cuore di S. M., un uomo di 83 anni, si è fermato irreversibilmente e i suoi parenti hanno deciso di sporgere denuncia direttamente al posto fisso di polizia del nosocomio brindisino per capire come mai fosse capitata una disgrazia del genere.

I fatti

La morte risale al 30 novembre: l’anziano, dopo una precedente degenza, era tornato per accertamenti ed era stato sottoposto a un trattamento di dialisi nel reparto di Emodialisi e Nefrologia.
Dalla telefonata intercorsa col figlio, pareva si sentisse bene fino a pochi istanti prima del decesso. Una circostanza che ha sconvolto i familiari, tanto da indurli alla denuncia-querela immediata.

La Procura ha disposto il sequestro della salma e l’acquisizione della cartella clinica del paziente. Il pubblico ministero Francesco Carluccio ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, al momento senza indagati.

L’autopsia, affidata alle esperte Eloisa Maselli e Nicla Campobasso, rispettivamente medico legale e nefrologa, sarà fondamentale per chiarire le cause del decesso e si svolgerà lunedì 16 dicembre. Gli esperti dovranno stabilire se vi siano stati eventuali errori o negligenze da parte del personale sanitario, partendo dagli eventuali farmaci somministrati o dagli esami diagnostici, fino a eventuali ritardi nel soccorso.

La famiglia

Nel frattempo la moglie e i figli dell’83enne, che si sono rivolti all’avv. Marco Elia, potranno nominare periti di parte per assistere all’esame autoptico e agli accertamenti irripetibili sulla salma, in attesa che si trovi il bandolo della matassa anche tra gli incartamenti che la Asl è chiamata a fornire.
Solo allora si potranno svolgere i funerali e la famiglia potrà tributare l’ultimo saluto al proprio caro.

ARGOMENTI

brindisi
cronaca
ospedale perrino
puglia

CORRELATI

Brindisi, Cronaca","include_children":"true"}],"signature":"c4abad1ced9830efc16d8fa3827ba39e","user_id":1,"time":1730895210,"useQueryEditor":true,"post_type":"post","post__in":[397261,396703,397265],"paged":1}" data-page="1" data-max-pages="1">
array(3) {
  [0]=>
  int(397261)
  [1]=>
  int(396703)
  [2]=>
  int(397265)
}

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!