«C’è fame di pace da parte del popolo russo». Lo afferma Al Bano Carrisi parlando del concerto che terrà il 20 giugno prossimo a San Pietroburgo, in Russia. «Sono oltre due milioni le richieste per il concerto per la pace», spiega Al Bano che nelle prossime ore partirà per la Russia.
«Più che ascoltare un concerto di Al Bano, secondo me – racconta il cantante di Cellino San Marco – c’è fame di pace da parte del popolo russo. Avrei potuto scegliere tante altre piazze per andare a cantare. Appena mi hanno chiamato da San Pietroburgo, cinque mesi fa, io ho dato immediatamente l’ok. E vado per parlare di pace. Invocare la pace. Cantare la pace. Perché con la pace c’è vita, con la guerra sappiamo quello che succede: molte mamme non rivedranno i loro figli».
Al Bano spiega in un’intervista diffusa dall’associazione “L’isola che non c’è” che «parlerà con l’autore della canzone “Felicità” per costruire una strofa dove c’è un’invocazione alla pace».
L’invocazione «sarà rivolta a tutti coloro i quali, purtroppo, sono i protagonisti della guerra. Ogni tanto è bene mettersi nel cuore anche degli altri. È proprio necessario fare una guerra? Questa è la mia domanda. La pace – conclude Al Bano – è vita».