Tutto è cominciato con una lettera del 24 dicembre scorso scritta da don Dino Cimadomo, parroco della chiesa di San Magno a Trani, e inviata a papa Francesco per raccontare la vicenda di Saverio, 16enne che sta combattendo contro una grave malattia.
Ieri, poi, la sorpresa per Valentina, mamma di Saverio, che ha ricevuto una telefonata dal Pontefice che ha portato conforto e speranza in un momento di grande difficoltà.
Inizialmente, il Papa ha provato a chiamare Saverio sul suo cellulare, ma il ragazzo, il cui telefono era in modalità silenziosa, non ha risposto. Determinato a non rinunciare, il Santo Padre ha quindi contattato Valentina, che in quel momento si trovava in ospedale per assistere il marito.
La telefonata è iniziata con una breve videochiamata, che ha permesso al Papa di salutare Valentina, seguita da una lunga conversazione di circa mezz’ora.
Durante la chiacchierata, papa Francesco ha ascoltato attentamente le preoccupazioni della donna, offrendo parole di conforto e assicurandole le sue preghiere per la salute di Saverio e del marito. Al termine della conversazione, ha impartito la sua benedizione, lasciando un segno tangibile di vicinanza spirituale e umana.
«È un dono straordinario di umanità e compassione», ha commentato emozionato don Dino Cimadomo, sottolineando l’importanza del gesto del Papa per la famiglia, che sta affrontando una grande prova.
