Tragedia sfiorata nel Tribunale di Trani dove un uomo di circa 60 anni è stato colto da un infarto ma il provvidenziale intervento del vice brigadiere dei carabinieri Patrick Zaia, 29 anni, gli ha salvato la vita.
L’attenzione del militare è stata attirata da uno dei vigilanti impegnati nel Tribunale che chiedeva se ci fosse un medico nei paraggi o qualcuno sapesse utilizzare il defibrillatore poiché un uomo aveva smesso di respirare.
Immediato l’intervento del sottufficiale che, senza pensarci due volte, ha raggiunto il luogo dove il 60enne era steso su un tavolo, ormai esanime.
Il carabiniere, dopo aver strappato la camicia dell’uomo, ha posizionato sul petto gli elettrodi del defibrillatore riuscendo a rianimare l’uomo, anche grazie a un massaggio cardiaco. Sul posto sono intanto arrivati gli operatori sanitari del 118 che hanno preso in cura il 60enne, che era tornato a respirare.
L’uomo è stato trasportato d’urgenza nell’ospedale di Andria dove è ricoverato ma è fuori pericolo.