Dieci tifosi residenti nella provincia Barletta-Andria-Trani (BAT), sostenitori della squadra del Barletta, sono stati raggiunti dal provvedimento di Daspo (Divieto di Accedere alle Manifestazioni Sportive) emesso dal Questore di Taranto, Michele Davide Sinigaglia, in seguito agli incidenti avvenuti il 2 novembre scorso allo stadio Tursi di Martina Franca.
I fatti si sono verificati durante l’incontro di Serie D ASD Martina Calcio 1947-SSD Barletta 1922. Un gruppo di supporter ospiti, alcuni dei quali privi del regolare titolo d’accesso, ha forzato violentemente il presidio delle forze dell’ordine riuscendo a fare ingresso nell’impianto sportivo. Nel tentativo di guadagnare l’accesso, alcuni di loro hanno avuto «comportamenti violenti nei confronti dei poliziotti».
Le indagini condotte dal Commissariato di Martina Franca e dalla Questura della BAT hanno permesso di identificare i dieci tifosi, tutti destinatari della misura di polizia.
I Daspo emessi complessivamente ammontano a 28 anni, con provvedimenti individuali che variano dai due ai cinque anni. Per tre dei destinatari è stato anche disposto l’obbligo di firma presso il Commissariato di Barletta per un periodo di tre anni.
Tutti i soggetti colpiti dal Daspo sono stati inoltre denunciati in stato di libertà, ritenuti presunti responsabili dei reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali in concorso tra loro.