Una svista geografica clamorosa in un documento ufficiale sta scatenando l’ironia a Trani, e non solo. Il consigliere comunale Andrea Ferri ha denunciato sui social che, nella “Relazione Generale” per la «realizzazione di un’area coperta attrezzata destinata alla vendita di prodotti ittici», il Porto di Trani viene clamorosamente collocato nel “Golfo di Venezia”.
Il commento del consigliere, intriso di sarcasmo, allude all’eco mediatico delle recenti nozze veneziane del patron di Amazon, Jeff Bezos, suggerendo che l’evento abbia «così tanto condizionato l’opinione pubblica e catalizzato l’attenzione dei media mondiali, da aver disorientato anche l’architetto incaricato di redigere la Relazione Generale».
La frase finale del post, «Chi ben comincia è a metà dell’opera!», sottolinea la preoccupazione per la superficialità con cui è stato redatto un documento così importante per un’opera pubblica. L’errore, che sposta il porto pugliese a centinaia di chilometri di distanza, nel Mare Adriatico settentrionale, ha immediatamente suscitato ilarità e perplessità sulla cura e l’accuratezza nella redazione degli atti ufficiali.