È stato consegnato all’Agenzia strategica per lo sviluppo ecosostenibile (Asset) il progetto definitivo per la realizzazione del nuovo ospedale di Andria.
La consegna, come da cronoprogramma, è avvenuta il 28 febbraio scorso. Ora, dopo la valutazione tecnica, il progetto dovrà essere validato dal Rup, l’ingegner Carlo Ieva, per poi procedere con la definizione del progetto esecutivo.
«Seguiamo con la necessaria e dovuta attenzione tutti i passaggi amministrativi e tecnici necessari per arrivare al progetto esecutivo che ci permetterà di avviare la gara per la realizzazione dell’opera», commenta la direttrice generale dell’Asl Bat, Tiziana Dimatteo.
Il progetto prevede la realizzazione della nuova struttura di secondo livello, con 400 posti letto.
Il deposito del progetto definitivo, sottolinea la sindaca di Andria Giovanna Bruno, «era uno snodo molto delicato perché da questa fase dipendono a catena una serie di altre azioni, su cui stiamo già lavorando da più parti contestualmente, per provare a contrarre i tempi ancora lunghi prima che si cominci a costruire la nuova struttura».
In quest’ottica, per esempio, il comune di Andria «ha lavorato per ottenere di essere stazione appaltante di tutta la nuova viabilità (circa 6 milioni di euro), protocollando il relativo piano di progettazione e realizzazione», aggiunge la sindaca assicurando che «siamo prontissimi al passaggio di competenza del consiglio comunale, per i profili urbanistici. Seguiamo contestualmente ogni tassello per non correre rischi di ulteriore dispendio di tempo da una competenza ad un’altra».