È ferma da circa una settimana la Minox di Minervino Murge, azienda che ha prodotto contenitori fino a pochi giorni fa, quando una sentenza del Tribunale di Lamezia Terme – dove c’è un’altra filiale – ne ha decretato la chiusura.
Ora 25 operai pugliesi e 12 calabresi sono a rischio licenziamento dopo che la sentenza di fallimento scorso ha fatto scattare l’esercizio provvisorio il 20 giugno scorso.
Ora Minervino si mobilita per i lavoratori. «Perdere il lavoro a 63 anni significa essere giovani per la pensione e vecchi per un nuovo inizio lavorativo. È un dramma», racconta Antonio guardando con dispiacere la fabbrica che fino alla scorsa settimana è stata come una seconda casa e che ora rischia di non riaprire più.
«Ti senti come violentato in tutto quello che hai fatto. Perdi l’autostima che hai creato proprio lavorando», spiega Vincenzo Copeta che dei colleghi è diventato il portavoce. «Oggi sono in presidio davanti al tribunale anche gli operai di Lamezia», dice mentre scarta un vassoio.
Oggi alle 14 ci sarà una manifestazione spontanea con i cittadini, le associazioni e le parrocchie che raggiungeranno il presidio. «C’è chi ci porta la colazione al mattino, chi focacce e pizze durante la giornata e chi, come questa fabbrica di fronte alla nostra, oggi ha deciso di prepararci il pranzo», riferisce Vincenzo che si ferma e dice: «È paradossale che un tribunale ci lasci a casa. Lo Stato dov’è?».
Gli operai stanno presidiando l’azienda giorno e notte: non vogliono rassegnarsi all’idea che tutto finisca. Perché su quelle macchine hanno costruito famiglie e sogni. Mai un problema, mai uno stipendio saltato, mai una frizione con la proprietà al punto da non aver bisogno di una rappresentanza sindacale.
«Noi restiamo qui e combatteremo fino all’ultimo per cercare di salvare l’attività», sentenzia Vincenzo mentre Sabino sistema un materasso nella tenda sistemata davanti ai cancelli. «È la mia casa da tre giorni e lo resterà – promette- fino a quando non si risolverà la vertenza».
Al presidio anche il Pd Puglia
L’assessora regionale Debora Ciliento, il segretario regionale del Pd Domenico De Santis e il commissario Pd della Bat Dario Parrini hanno incontrato i lavori della Minox di Minervino Murge e hanno espresso la solidarietà e vicinanza del Partito democratico dopo la lettera di licenziamento collettivo.
Durante l’incontro hanno sollecitato una urgente riunione della Task force Lavoro regionale sentendo l’assessore Sebastiano Leo e il presidente Leo Caroli. La riunione della task force regionale con i sindacati e l’azienda è stata convocata per giovedì 3 luglio alle 16.
Al tavolo parteciperà l’assessora Ciliento per seguire da vicino la trattativa e trovare qualsiasi soluzione che possa salvare i lavoratori e la produzione.
