Pietro Maiellaro, lo zar di Puglia, ha inaugurato ieri il Bari Club di Trani, in via Bebio 70 nel co-capoluogo della Bat.
Arrivato a Bari nel 1987 dal Taranto, strappato alla concorrenza della Roma del presidente Dino Viola che aveva quasi concluso la trattativa grazie alla volontà di Vincenzo Matarrese che lo convinse con un progetto ambizioso.
Maiellaro ha vestito la maglia del Bari dal 1987 al 1991 realizzando 26 reti. Uomo squadra e capitano biancorosso ha scritto pagine indelebili nella storia del club.
Ieri è stato testimonial dell’inaugurazione del Bari Club Trani (in via Bebio, 70) davanti a tanti tifosi che lo hanno omaggiato e salutato.
«È stato toccante ed emozionante essere ancora a distanza di tempo nel cuore dei tifosi», spiega Maiellaro: «La gente mi diceva, “Pie, se c’eri ancora tu in campo”. Qualcuno ha chiesto un selfie o che ne penso di questo Bari. Emozione. Ho ricordato loro come Bari è stata una tappa importante e indelebile e che l’allora presidente Dino Viola della Roma mi aveva praticamente preso, ma il presidente don Vincenzo Matarrese mi volle ad ogni costo. Venni, quasi scappando da Taranto perché c’era grande rivalità, ma poi è stato subito amore con la tifoseria del Bari alla quale auguro non di centrare i playoff, ma la massima serie perché Bari la merita ad occhi chiusi». Presenti oltre un centinaio di tifosi.
