Quando gli alberi sono pieni ed è il momento giusto per iniziare a raccogliere le olive, i primi a stare in allerta sono i predatori delle campagne, pronti a fare razzia del prodotto e lasciare a bocca asciutta i produttori e gli agricoltori che hanno investito denaro, tempo e vita in quegli uliveti, in una zona, come quella della provincia di Barletta – Andria – Trani, in cui è abbastanza comune ritagliarsi un pezzetto di terra per produrre l’olio in proprio.
I furti
Ma il mercato nero chiama, e lo fa soprattutto in momenti particolari come quello attuale, dopo un’annata complicata dalla mancanza di acqua e i prezzi in salita. Diversi gli episodi denunciati a partire dalla fine di ottobre, soprattutto nelel campagne di Andria, ma non solo. In contrada Crete, a poche centinaia di metri dalla sede della provincia Bat, il danno è stato ingente perchè sono stati rubati parecchi quintali di olive e gli alberi sono stati danneggiati.
L’esasperazione
«Dopo un’annata così particolare dove la siccità ha messo in ginocchio tutto il settore olivicolo e i tanti problemi che ogni giorno gli agricoltori sono stati costretti ad affrontare, ora dobbiamo subire anche questo», dice il presidente del comitato Liberi agricoltori andriesi, Nicola Losito. «Vista la scarsità del prodotto nel nostro agro – spiega – quel poco di produzione disponibile dobbiamo preservarla da questi malviventi. Se non ci sarà un forte segnale dalle forze dell’ordine gli agricoltori saranno costretti a organizzarsi in ronde per sorvegliare le olive presenti nei propri appezzamenti».
L’appello
E poi Losito rivolge un appello, agli agricoltori e ai proprietari dei fondi rustici, a «segnalare tutti i movimenti sospetti che si notano. Perché anche con una sola posizione inviata tramite cellulare, in tempo reale, alle forze dell’ordine o alle guardie campestri, si possono contrastare determinati reati, visto che viviamo in un agro molto ampio, non semplice da controllare». Eppure, proprio a fine ottobre, in Prefettura si è tenuta la riunione tecnica di Coordinamento delle forze di polizia per affrontare il problema e mettere a punto una strategia di contrasto al fenomeno dei furti e delle rapine nelle campagne che ha previsto il potenziamento della presenza delle forze dell’ordine e l’annuncio di un tavolo tecnico in Questura per definire i dettagli di alcune misure ribadendo l’importanza della collaborazione con le Forze di Polizia.