Una storia di fiducia nella sanità emiliana arriva da Trani, in Puglia. Tania e Livio, una coppia residente nella città pugliese, hanno scelto l’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia per dare alla luce il loro bambino, Sole. La decisione è stata motivata dalla presentazione podalica del feto alla terza gravidanza di Tania.
«L’abbiamo considerata la scelta migliore – hanno spiegato i genitori attraverso una nota dell’Ausl – combinando parametri come la qualità dell’ostetricia, il tasso di successo dei rivolgimenti nei feti podalici e la possibilità di partorire per via vaginale anche un bambino in presentazione podalica».
Dopo aver contattato la sala parto dell’ospedale reggiano e concordato le tempistiche del ricovero, Tania e Livio hanno raggiunto Reggio Emilia in treno. Qui, si è proceduto con successo a un rivolgimento per manovre esterne, grazie all’esperienza degli operatori, posizionando il bambino “correttamente” con la testa in basso. Nonostante la possibilità di tornare in Puglia per il parto, la coppia ha deciso di rimanere a Reggio Emilia. Venerdì 16 maggio, dopo una veloce induzione, è nato il piccolo Sole, portando una grande gioia ai suoi genitori e confermando l’efficacia del lavoro di squadra tra ginecologi e ostetriche dell’ospedale.
La direzione dell’Ausl-Ircss di Reggio Emilia ha espresso le sue congratulazioni all’équipe di ostetricia e ginecologia, diretta dal dottor Lorenzo Aguzzoli, per la professionalità dimostrata e ha augurato ogni bene al neonato e alla sua famiglia.
