Gli esponenti del movimento politico di maggioranza della città di Andria “Futura rete civica“ lanciano, in un comunicato stampa, l’allarme criminalità e chiedono al proprio sindaco di scendere in campo insieme ai sindaci delle altre città. Chiedono di riunire comuni, provincia, parlamentari regionali e di scuoterli dal loro silenzio per assumere posizioni unitarie. E non solo, chiedono di intraprendere iniziative per integrare forze dell’ordine e magistratura, denunciando così la gravissima e perdurante carenza di organici e mezzi della sesta provincia pugliese. Un allarme sociale gravissimo che non può passare sottotraccia e che deve vedere in campo, immediatamente, una reazione collettiva, scrive Futura Andria. Da Unionecommercio è il presidente Savino Montaruli, peraltro componente dell’associazione alla “Rete di Comunità” presente sul territorio, già facente parte delle Consulte prima, terza e quarta della città di Andria, a dichiarare: «L’allarme gravissimo lanciato dagli amici di “Futura Andria” non può passare inosservato. Quando esponenti politici di tale calibro ed esperienza, sicuramente con coscienza e consapevolezza, affermano testualmente: “la situazione nella Bat è peggiore che a Foggia dove è stato mobilitato tutto il Ministero degli Interni. Ancora una volta questa terra è senza tutela e senza rappresentanza vera”, allora vuol dire che la situazione è davvero drammatica e crediamo che debbano essere in primis questore e prefetto a dover riscontrare la gravità di tale allarme sociale».
Proprio a seguito dell’allarme criminalità lanciato da Futura Andria, che sale la preoccupazione dal mondo imprenditoriale andriese rappresentato da Unionecommercio: «Quando si parla di “attentati, estorsioni, minacce a imprenditori, violenza diffusa nei rapporti sociali”, allora significa che attendere senza agire sia un’aggravante imperdonabile ed è per questo che condividiamo totalmente l’appello lanciato da Futura e dai suoi esponenti affinché ci sia subito una reazione compatta delle istituzioni, in primis magistratura e forze dell’ordine, poi del resto e delle reti della società civile. Noi come sigla di rappresentanza autonoma ed indipendente, anche come referente storica dell’associazione Antiracket e Antimafia Puglia, non abbiamo mai sottaciuto l’allarme sociale derivante da una dilagante, impunita microcriminalità e da quella che è stata definita la Mafia di questo territorio».
Poi aggiunge: «Con gli amici di Futura siamo pronti a reagire con decisione e con determinazione. È per questo vogliamo che la nostra sollecitazione venga anche direttamente comunicata al prefetto e al questore della provincia Barletta – Andria – Trani per i provvedimenti e le iniziative urgenti da assumere dopo questa gravissima denuncia pubblica di Futura Andria» conclude con determinazione il presidente di Unionecommercio, Savino Monaturali.