Categorie
BAT

“Beebook”, il sogno di Debora Di Cugno: «Ritorno alla semplicità con le piccole gioie quotidiane»

«Siamo nati non per mano di un automa ma grazie a quella di un artigiano, per questo siamo pezzi unici e irripetibili». A raccontarlo è la tranese Debora Di Cugno, da diversi anni residente a Roma, donna dalla straordinaria sensibilità che ha voluto regalare al pubblico del web un canale Youtube dove parlare di libri, crescita personale ed ecologia, dal titolo: “Beebook Italia”.

«La disabilità è un grande valore – racconta Debora – perché siamo tutti meravigliosamente diversi e la nostra diversità non deve spaventarci, anzi, deve essere il nostro punto di forza perché se davvero desideriamo qualcosa nulla è impossibile. Sono laureata in filosofia essa ci insegna l’arte della comunicazione e della consapevolezza, ecco perché ho pensato di realizzare un canale Youtube. Questo progetto nasce da un incontro speciale col fotografo Massimo Cangelli, mio compagno di vita: è lui che cura tutta la parte visiva del canale, abbiamo deciso di unire le nostre due grandi passioni e questo m’insegna ogni giorno che la felicità non la si raggiunge da soli». Il canale nasce dal sogno di «voler vivere una vita a stretto contatto con la natura ritornando alle meravigliose percezioni che possiamo sentire, un ritorno alla semplicità attraverso le piccole gioie quotidiane – continua Debora – io, con la mia disabilità, ho voluto mettermi in gioco per due motivi: attivarmi in prima persona per le cose in cui credo e per comunicare un messaggio importante». Nel 2018 Debora insieme al fotografo Massimo Cangelli fondano «Notturno Onlus», progetto che ha lo scopo di creare percorsi di inclusione per le persone con disabilità.
«Progetto Notturno – racconta l’ideatrice – nasce dal desiderio di riscoprire la nostra sensorialità: viviamo in una società in cui ciò che conta è soltanto ciò che si vede, percepiamo una minima parte di ciò che potremmo percepire e, secondo me, ci perdiamo la parte migliore dell’infinita bellezza della quale siamo circondati. È necessario chiudere gli occhi per un instante e fermarsi a sentire per comprendere tutto questo. Realizziamo percorsi sensoriali, workshop inclusivi, mostre, eventi e spettacoli. La nostra mission è quella di promuovere la diversità: è proprio nella diversità che risiede la nostra unicità. A me la disabilità ha insegnato a vedere il mondo da una prospettiva diversa comprendendo che non esiste la vita perfetta, ma possiamo noi rendere perfetta la nostra vita. Il nostro grande sogno è la realizzazione del primo parco sensoriale: un luogo in cui la natura diventa la terapia più potente per la nostra anima e ciascuno potrà esplorare la propria essenza attraverso i cinque sensi e i sentieri dell’invisibile».

Lascia un commento Annulla risposta

Exit mobile version