È finito in carcere il 47enne che a Barletta ha messo a segno due rapine in poche ore in altrettante attività commerciali della zona 167.
Il primo episodio è avvenuto in via dei Pini dove, armato di pistola e con il capo coperto da un casco, l’uomo avrebbe minacciato la cassiera di un negozio costringendola a consegnargli l’incasso per poi allontanarsi in sella a una bicicletta.
Qualche ora dopo, con le stesse modalità ma con il volto nascosto da una calza, il 47enne si sarebbe impossessato del denaro presente nella cassa di un’altra attività commerciale. Nella fuga, l’uomo ha abbandonato l’arma che, stando a quanto emerso dai primi rilievi tecnici, sembrerebbe essere un lancia-razzi con caratteristiche simili a quelle di una pistola.
Gli agenti della Questura di Barletta-Andria-Trani, a seguito delle denunce, si sono subito messi sulle tracce del 47enne e lo hanno intercettato poco dopo. Alla vista della pattuglia ha tentato di sottrarsi al controllo ma è stato bloccato. Addosso aveva ancora parte della refurtiva. In suo possesso, poi, sono stati trovati il casco, gli abiti indossati durante le rapine e la bicicletta usata per fuggire.
Su disposizione del Tribunale di Trani, che ha accolto la richiesta della locale Procura della Repubblica, il 47enne – già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici – è stato condotto nel carcere del co-capoluogo della Bat.
