Una donna di 58 anni, residente a Barletta ma di origine marocchina, è morta nell’ospedale del co-capoluogo della Bat. Accertato il decesso e, ottenuto il consenso da parte del marito e della figlia, alla donna sono stati prelevati fegato, cuore, reni e cornee. Si tratta della decima donazione multiorgano dall’inizio dell’anno nelle strutture dell’Asl Bat.
Il fegato e il cuore sono stati prelevati dalle équipe del Policlinico di Bari, i reni sono stati prelevati dagli urologi del Policlinico di Foggia mentre le cornee sono state prelevate dai clinici del coordinamento trapianti e inviate alla Banca degli Occhi di Mestre.
«Non è stata una donazione semplice, sono stati necessari esami specifici che hanno coinvolto nella notte anche la clinica Spallanzani di Roma», racconta Giuseppe Vitobello, coordinatore trapianti dell’Asl Bat. «Come spesso accade per concludere in maniera positiva una donazione – sottolinea – è necessario coinvolgere più specialisti, non necessariamente del nostro territorio».
La commissaria straordinaria dell’Asl Bat, Tiziana Dimatteo, rivolge «il ringraziamento più sentito» ai familiari della 58enne «che con il loro consenso alla donazione hanno compiuto un gesto d’amore».