L’assalto a colpi di ruspa ai danni dell’ufficio postale di via Battisti a San Ferdinando di Puglia, nel nord barese, sta provocando disagi alla cittadinanza. Il sindaco, Michele Lamacchia, ha firmato un’ordinanza che stabilisce l’inagibilità dell’immobile che ospita la sede delle Poste e che era disabitato. Il provvedimento è stato successivo al sopralluogo dei vigili del fuoco. Inoltre è stata transennata l’area circostante, con conseguenti difficoltà di accesso alle abitazioni limitrofe per alcuni dei residenti.
«Il problema maggiore riguarda gli anziani che a partire da domani avrebbero dovuto ritirare la pensione», riferisce Lamacchia che ha contattato il direttore provinciale di Poste italiane per garantire continuità nei servizi. «Chi riceve la pensione con accredito su conto corrente non avrà alcuna variazione: l’accredito avverrà regolarmente», sostiene il sindaco spiegando che chi invece «deve riscuotere fisicamente la pensione, potrà recarsi presso gli uffici postali di Trinitapoli o Margherita di Savoia». «Domani mattina spero di avere ulteriori informazioni per non provocare altri disagi ai miei concittadini», dice Lamacchia che amareggiato dichiara che l’assalto «è stato un’azione militare ma è la cosa più grave, è stata la sfrontatezza di chi ha agito che ha bloccato il cancello della caserma dei carabinieri e sistemato mezzi bruciati su alcune strade per guadagnarsi la fuga». «È stato un attacco spudorato all’Arma, alle Istituzioni e a tutti noi», conclude.
L’intervento
«Accolgo positivamente la tempestiva convocazione, da parte della prefetta del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. È un segnale importante, che dimostra come le Istituzioni stiano reagendo con immediatezza di fronte a un episodio che non può e non deve passare inosservato». Ad affermarlo è l’europarlamentare di Fratelli d’Italia, Francesco Ventola, annunciando la convocazione da parte della prefetta della Bat, Silvana D’Agostino, per mercoledì prossimo alle 10.30 della riunione del comitato per la sicurezza pubblica.
Una decisione che arriva dopo l’assalto con una ruspa all’ufficio postale di San Ferdinando di Puglia. Quanto accaduto «è un fatto di una gravità assoluta e le modalità utilizzate dai criminali che hanno addirittura ostacolato l’intervento dei carabinieri chiudendo con un catenaccio il cancello della caserma, testimonia un livello di violenza e premeditazione inaccettabile» ha commentato Ventola. «Esprimo la mia piena solidarietà e vicinanza alla città e ringrazio i carabinieri per l’intervento tempestivo che ha costretto i malviventi alla fuga», aggiunge Ventola. «Lo Stato – conclude – dimostrerà ancora una volta di essere presente e determinato nel contrasto a ogni forma di criminalità».
La reazione
«Quanto accaduto a San Ferdinando di Puglia dimostra che la criminalità in questo territorio sta alzando sempre più il tiro. Serve subito un comitato provinciale sull’ordine pubblico come segnale di vicinanza ai cittadini, affinché si trovino immediatamente gli strumenti repressivi per evitare il ripetersi di questi episodi». È quanto chiede il segretario regionale del Pd, Domenico De Santis, commentando l’assalto fallito. Il colpo arriva «a pochi giorni dall’assalto a un portavalori, nella medesima zona», ricorda De Santis che ringrazia i carabinieri. «A loro – conclude – va un grande e sentito ringraziamento per il controllo del territorio e lo spirito di servizio che dimostrano quotidianamente contro una criminalità che sembra essere disposta a tutto, con grande pericolo per la pubblica incolumità».