Trenta persone sono state arrestate, all’alba, dagli agenti della Squadra mobile della questura di Andria che hanno sgominato una rete di spaccio di droga.
L’accusa a carico degli indagati è, a vario titolo, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Le persone raggiunte dai provvedimenti di misura cautelare hanno tra i 19 e i 64 anni: venti sono finite in carcere e dieci agli arresti domiciliari. Tra loro c’è una donna.
Secondo quanto accertato dalle indagini iniziate nel gennaio dello scorso anno e coordinate dalla Procura di Trani, gli indagati avrebbero creato in città una fitta rete di spaccio di sostanze stupefacenti dando vita a una sorta di fortezza dello smercio di droga, da qui il nome dell’inchiesta Oppidum.