Un «fitto andirivieni» di mezzi commerciali e il continuo via vai di donne da un’abitazione di Andria ha insospettito i finanzieri del comando provinciale della Bat che hanno proceduto a un controllo, scoprendo un centro estetico e una maglieria completamente “in nero“.
I militari hanno così deciso di effettuare un accesso all’interno dei locali individuando, al piano terra, quattro donne intente a lavorare, in nero, in un laboratorio tessile sconosciuto al Fisco. Al piano superiore, invece, c’era il centro estetico, anch’esso operante in totale abusivismo.
Tutte le attrezzature trovate – banchi da lavoro, lettini per il trattamento dei clienti, lampade, frese per unghie, oltre 500 smalti – sono state sequestrate mentre i responsabili sono stati sanzionati.
In corso ulteriori accertamenti per recuperare a tassazione i guadagni generati dalle attività che hanno operato in regime di totale evasione fiscale.