Papa Leone XIV potrebbe tornare ad Andria, dopo la sua prima visita del 10 marzo 2024 – quando era da poco cardinale -, in occasione del 450esimo anniversario del ritrovamento dell’effige della Madonna dei Miracoli, che ricorre nel 2026.
L’invito ufficiale al Santo Padre è stato consegnato dalla sindaca di Andria, Giovanna Bruno, che ha incontrato il pontefice insieme a una delegazione di primi cittadini dell’Anci, l’Associazione nazionale dei Comuni italiani.
Con Bruno c’era il piccolo Peppe che ha omaggiato Prevost della riproduzione argentea della nostra Madonna dei Miracoli, patrona di Andria.
«È stata l’occasione per ricordagli il legame venutosi a creare dopo la sua visita nel nostro santuario dei cari padri agostiniani», afferma la sindaca, riferendo di aver donato al papa «la foto di quel 10 marzo 2024, con tutti gli amici dell’Associazione Madonna dei Miracoli». La prima cittadina di Andria ha poi colto l’occasione per invitare il papa in città.
Durante l’incontro, spiega Bruno, Prevost ha speso parole «sul ruolo delicatissimo dei sindaci in questo momento storico». Parole che, prosegue, «sono state una carezza e un ulteriore monito a esercitare questo ruolo con rigore e passione, avendo attenzione principale non solo alle opere in senso materiale di cui ogni città ha bisogno senza dubbio, ma a concentrarsi e a piegarsi alle esigenze vere degli ultimi, dei bambini, degli anziani, dei fragili. Temi davvero tanto affini alle azioni che stiamo provando a portare avanti da 5 anni».
Giovanna Bruno aggiunge che «molto forte il richiamo di Sua Santità alle emergenze educative, alle depressioni, all’abbandono. Poi un passaggio, forte, sulle piaghe moderne come il gioco d’azzardo, che rovina le famiglie. Papa Leone – continua la sindaca – ha toccato anche il problema globale dell’inquinamento ambientale, invitando a progettare il miglior futuro per le proprie terre».
Leone XIV «ha chiesto a noi sindaci di essere maestri di dedizione al bene comune, esortandoci a favorire un’alleanza sociale per la Speranza», conclude la sindaca, descrivendo l’incontro con il Papa come «un momento davvero prezioso, in cui inevitabilmente ho portato con me, insieme alla fascia tricolore, ciascuno di voi, amati concittadini. Un incontro davvero prezioso…», conclude.