Aveva dato il consenso alla donazione degli organi al momento del rinnovo della Carta d’identità elettronica (Cie) il 72enne di Trani, morto all’ospedale Bonomo di Andria.
Accertato il decesso, all’anziano sono stati prelevati fegato, reni e cornee. Si tratta della nona donazione multiorgano nel territorio dell’Asl Bat. Le operazioni sono terminate in piena notte.
Il fegato è stato prelevato da un’équipe arrivata da Bari, i reni dai chirurghi di Foggia mentre le cornee sono state prelevate dal dottor Ceci del gruppo di Andria e sono state trasferite dalla Banca degli occhi di Mestre.
«Ringraziamo il donatore, la sua famiglia e tutti i colleghi dell’ospedale che come sempre hanno partecipato alle complesse operazioni di donazione», dice Giuseppe Vitobello, coordinatore aziendale per le donazioni nella Asl Bat.
La commissaria dell’azienda sanitaria Tiziana Dimatteo, rivolge un pensiero alla famiglia del 72enne «che ha sostenuto con fermezza e senza esitazioni la scelta fatta dal donatore in vita. Continuare a regalare speranza attraverso la donazione degli organi e dei tessuti è un atto di amore e di rispetto nei confronti della vita».