Bisceglie si prepara ad accogliere la 16esima edizione di Libri nel Borgo Antico, in programma dal 29 al 31 agosto, con anteprima il 28 e chiusura l’1 settembre. Cinque giorni che trasformeranno il centro storico e il porto Bandiera Blu in un palcoscenico diffuso della letteratura italiana e internazionale, con oltre 150 autori, cinquanta case editrici e decine di migliaia di visitatori attesi. Un festival che negli anni è diventato punto di riferimento nel panorama culturale pugliese, capace di unire nomi di primo piano della narrativa, del giornalismo e dello spettacolo.
Narrativa e attualità
Il programma 2025 intreccia i grandi temi della letteratura con le urgenze del presente. Sul fronte narrativo, il pubblico potrà incontrare autori come Giancarlo De Cataldo, Marcello Simoni, Davide Rondoni, Piergiorgio Pulixi e Ciriaco Offeddu. Non mancheranno riflessioni su politica e società con Nichi Vendola e Matteo Renzi, insieme a firme note del giornalismo come Gad Lerner, Mario Giordano e Mauro Mazza. Ampio spazio sarà riservato alla memoria storica con Giordano Bruno Guerri, Beatrice Venezi e Marcello Veneziani. A completare il cartellone, approfondimenti sul rapporto tra cibo, medicina e geopolitica con Antonio Moschetta e Vincenzo Gesmundo. E ancora, le testimonianze personali di Andrea Rizzoli e Piero Marrazzo e la presenza di volti noti di tv e radio come Gianni Ciardo, Giuseppe Cruciani, Tommaso Zorzi e Gabriele Parpiglia. Il festival offrirà anche momenti di spettacolo, come l’esibizione di Diego De Silva con il Quartetto Malinconico in omaggio a Fabrizio De Andrè e il reading teatrale di Angelo Mellone, “In fin dei conti”. Sul porto, invece, spazio ai protagonisti del food con Imma Polese, Giusina Battaglia, Luca Pappagallo, Damiano Carrara, Tommaso Foglia e Iginio Massari.
Le voci femminili
Tra i tratti distintivi di questa edizione c’è l’attenzione al mondo femminile. Chiara Francini propone un affresco corale che attraversa la Resistenza e gli anni di piombo, mentre Giulia Guerrini debutta con un giallo che introduce una poliziotta fuori dagli schemi. Eva Crosetta racconta l’Africa in un diario di viaggio intimo, Lorenza Sabatino esordisce con “Il miracolo” e Betta Tusset, insieme a don Nandino Capovilla, affronta l’attualità di Gaza. Accanto a loro, Maria Laura Berlinguer con “La cena delle anime” e Chiara De Silva con i suoi “Congiuntivi sbagliati”. Un mosaico di esperienze che mostra come la scrittura femminile continui a offrire nuove prospettive sulla realtà.
Memoria e futuro
Non mancheranno appuntamenti dedicati alla storia e alla cultura popolare. Il 28 agosto l’anteprima del festival renderà omaggio a Boccaccio, nel 650esimo anniversario della morte, con uno spettacolo teatrale ispirato al Decamerone per la regia di Gianluigi Belsito, frutto di un laboratorio che ha coinvolto la comunità. La serata conclusiva dell’1 settembre sarà invece dedicata a Manzoni, con la parodia “I Ri-Promessi Sposi” curata dalla Compagnia dei Teatranti, in collaborazione con cittadini e ospiti di Universo Salute – Opera Don Uva. Torna anche il Borgo dei Piccoli, con letture, laboratori e teatro per i più giovani, e si conferma il book crossing tra i più frequentati d’Italia, affiancato dallo “Sdraialibro”, uno spazio dove leggere su comode sdraio i volumi presi in prestito. Il festival vedrà inoltre una serata dedicata alla Polizia di Stato, con la presentazione di fumetti e libri sul tema della legalità e con ospiti come Maurizio De Giovanni e Giuliano Foschini.
Sostenuto da Trenitalia e Enel e con il patrocinio di istituzioni nazionali e regionali, Libri nel Borgo Antico si conferma come una delle rassegne più vive del Sud Italia: un’occasione per ribadire che la letteratura, quando si intreccia con la comunità, diventa festa civile e popolare.