Bisceglie si prepara a dare l’ultimo saluto a Rosa Mastrototaro, 63 anni, e sua figlia Margherita Di Liddo, 32 anni e incinta al settimo mese, morte nell’incidente stradale avvenuto una settimana fa sulla provinciale 13 che collega la cittadina della Bat ad Andria, all’altezza di Trani.
I funerali delle due donne si terranno domani pomeriggio alle 15 nella basilica di San Giuseppe. Il sindaco Angelantonio Angarano ha proclamato il lutto cittadino disponendo «l’esposizione delle bandiere a mezz’asta nelle sedi comunali, la sospensione delle attività lavorative dalle 15 e fino al termine della celebrazione esequiale e il divieto di attività ludiche». Inoltre, il primo cittadino ha previsto che nelle scuole «scuole di ogni ordine e grado» sarà osservato «un minuto di silenzio e raccoglimento in segno di rispetto per le vittime».
I corpi sono stati restituiti alla famiglia dopo le autopsie eseguite dal professor Francesco Introna, dell’istituto di Medicina legale del Policlinico di Bari. Dagli accertamenti, svolti anche sul feto di 26 settimane di sesso maschile, è emerso che l’impatto tra la Lancia Y rossa su cui viaggiavano le donne e una Mazda grigia che procedeva verso Andria, ha provocato lesioni multiple e gravi a testa, torace e addome. Saranno altri esami, tra cui gli istologici, a chiarire i tempi di sopravvivenza del bambino.
Le relazioni saranno correlate da una perizia ingegneristica affidata all’ingegnere Luca Ancora.
La Procura di Trani ha iscritto nel registro degli indagati l’uomo alla guida della Mazda. Si tratta di un 65enne che risponde di omicidio stradale e interruzione colposa di gravidanza.
