Dopo un lungo confronto, Volt Matera ha deciso di prendere le distanze dall’intera coalizione di maggioranza che sostiene il governo Bennardi. A dichiararlo è il coordinamento cittadino, costituito dai consiglieri comunali Liborio Nicoletti e Immacolata Milia Parisi, i quali hanno comunicato che non intendono proporre alcun assessore all’interno della Giunta comunale, a fronte della «incapacità di tenere fede all’impegno per rinsaldare la maggioranza e riprendere a lavorare seriamente in alcuni settori dell’Amministrazione».
A partire dal mese di giugno Volt Matera ha avuto una serie di incontri con il primo cittadino e, in una circostanza, con numerosi esponenti dei partiti che hanno vinto le elezioni amministrative (M5S, Volt, Psi-Verdi), nonché del gruppo misto.
Nel corso di tutti questi dialoghi, il coordinamento cittadino ha sottolineato «le difficoltà politiche e amministrative nelle quali si trova ad operare l’amministrazione Bennardi da quando, lo scorso novembre, ebbe luogo il rimpasto nella giunta che avrebbe dovuto rafforzare la maggioranza e dare nuovo slancio all’attività amministrativa». A detta di Volt, il cambio di governo ha provocato solamente effetti negativi: «La maggioranza traballa anche in Consiglio comunale e l’attività amministrativa, specialmente in alcuni settori, langue», hanno evidenziato.
Il gruppo Volt ha sostenuto la necessità di «affrontare le due questioni, dichiarandosi anche disponibile a rientrare in Giunta, stabilendo con chiarezza tempi, modi e obiettivi», ma dopo tre mesi di interlocuzioni e in assenza di risultati, Volt ha preso atto che «gli impegni assunti restano disattesi e semmai condizionati a minacce politiche riscontrabili addirittura nelle dichiarazioni alla stampa di taluni esponenti di spicco del M5S, tali da non meritare nemmeno di essere commentate».