A giudicare dalle dichiarazioni di big come Antonio Tajani, il centrodestra è vicino a trovare un accordo sulle candidature in vista delle prossime elezioni regionali. E, stando a quanto afferma il vicepremier e leader di Forza Italia, Vito Bardi sarà ricandidato alla presidenza della Basilicata.
A Reggio Calabria per il congresso provinciale del partito, Tajani risponde alle domande dei cronisti che gli chiedono lumi sui candidati del centrodestra alla presidenza di Piemonte, Umbria, Abruzzo, Sardegna e, appunto, Basilicata. «Sono convinto che sulle candidature si troveranno gli accordi – fa sapere Tajani – Bardi non è in discussione, è lui il candidato alla presidenza della Regione Basilicata perché ha fatto bene. Ci sono risposte concrete: in Basilicata non si paga il gas, non si paga l’acqua, e credo che siano cose che ai cittadini lucani hanno fatto piacere. Quindi Bardi non si tocca».
La posizione del presidente lucano uscente, quindi, si rafforza dopo essere stata in bilico per alcuni giorni. Secondo alcuni, infatti, Bardi sarebbe stato il nome da sacrificare, magari a vantaggio del leghista Pasquale Pepe, per “risarcire” il Carroccio della mancata ricandidatura di Christian Solinas alla guida della Sardegna.
Le parole di Tajani, però, sembrano mettere Bardi al riparo da qualsiasi “contestazione”. Si vedrà. Nel frattempo, nel centrodestra lucano si susseguono gli appelli all’unità. L’ultimo in ordine di tempo è quello di Aldo Mattia, deputato di Fratelli d’Italia, intervenuto al congresso che ha eletto Michele Giordano coordinatore del partito a Matera e dintorni. «Il fatto che oltre 1.300 tesserati abbiano avuto la maturità di individuare e votare un candidato unico e una lista unica è un segnale importante di unità -dice Mattia – Un segnale di unità da mantenere anche all’interno della coalizione di centrodestra onde concordare un giusto candidato unico che anche per i prossimi anni ci porti alla guida della Regione in Basilicata. L’obiettivo è trovare un intendimento comune perché la vittoria si ottiene solo uniti».