A Matera è giunto il momento delle valutazioni sui risultati ottenuti, in termini turistici, con il periodo delle vacanze pasquali. Certamente le condizioni meteo hanno influito negativamente sul numero di arrivi nella città dei Sassi, ma dall’altra parte gli operatori turistici locali hanno lamentato la scarsa programmazione da parte dell’amministrazione comunale e soprattutto il ritardo con cui è stata annunciata la possibilità di accesso sul Parco Murgia. Un giudizio che resta comunque positivo, ma lascia il rammarico per gli addetti ai lavori. In questo contesto, meno critica è la posizione di Confcommercio Matera: «Il ponte delle festività pasquali ha dato l’atteso segnale di ripresa del settore turistico nella città di Matera, nonostante le condizioni meteo avverse. Le presenze registrate in questi giorni presso le strutture ricettive e nei pubblici esercizi hanno dato avvio alla stagione turistica 2023», ha commentato l’associazione che poi ha rimarcato come le attività turistiche della città abbiano risposto in maniera eccellente alla richiesta di accoglienza, con la professionalità e l’ospitalità ormai consolidatesi negli anni. «Durante il ponte pasquale abbiamo rivisto le strade della nostra città e dei Rioni Sassi riempirsi di turisti, confermando il grande valore del nostro patrimonio storico ed artistico, infatti, secondo un’indagine del sito “Preply” la città di Matera è risultata essere la più amata d’Italia dai turisti stranieri». Da qui la nota negativa evidenziata da Confcommercio: «Peccato che ancora una volta la disponibilità dei servizi igieni pubblici sia stata purtroppo carente, e per questo si ringraziano gli operatori del settore che hanno sopperito con le loro attività a tale problematica, animati da uno spirito di servizio e di accoglienza, e dalla volontà di ridare nuova forza e nuovo vigore turistico al nostro territorio».