Sei giovani escursionisti baresi sono stati salvati dal personale del Soccorso alpino e speleologico nel tardo pomeriggio di ieri, 4 maggio, sul massiccio del Pollino, al confine tra Basilicata e Calabria.
I sei, di età compresa tra i 21 e i 26 anni, erano bloccati nei pressi della vetta Dolcedorme, la più alta del Pollino e dell’Appennino meridionale, dopo che uno di loro era caduto durante la salita, subendo una frattura.
L’intervento di soccorso ha visto impegnati, in stretta collaborazione, i tecnici del Soccorso alpino e speleologico della Basilicata e della Calabria, i vigili del fuoco di Castrovillari con il supporto di un elicottero Drago proveniente dalla base di Lamezia Terme.
L’allarme è scattato intorno alle 18. Il gruppo si trovava in un’area impervia e particolarmente isolata del Parco; cosa che ha reso necessario l’intervento congiunto di più unità di soccorso da entrambi i versanti.
I tecnici del Soccorso alpino, partiti da Colle Impiso sul versante lucano, si sono messi in marcia verso la zona segnalata mentre l’elicottero ha raggiunto la vetta riuscendo a evacuare cinque escursionisti, tra cui il ferito.
L’operazione aerea si è rivelata fondamentale per ridurre i tempi di intervento e garantire assistenza immediata. Nel frattempo, la squadra di terra ha individuato e raggiunto un sesto componente del gruppo che, durante la salita, a causa della fatica si era staccato dal gruppo di testa, fermandosi nei pressi dei Piani Toscano. Anche lui è stato recuperato e accompagnato a valle.