Continua ancora a far discutere l’azione del consiglio regionale della Basilicata relativa all’approvazione a maggioranza della manovra finanziaria per il triennio 2022/2024 che comprende un finanziamento di 40 milioni di euro per il cosiddetto “salva Potenza”, finalizzato a il dissesto finanziario del comune capoluogo di regione.
«Una notizia certamente positiva perchè con questo contributo si salvano i cittadini da un disastro economico; l’importo però viene sottratto agli altri 130 comuni lucani molti dei quali hanno una gestione oculata e i conti in ordine – afferma il Movimento 5 Stelle di Matera -. Sarebbe bello capire se i consiglieri regionali materani di maggioranza abbiano tentato di strappare qualche risorsa extra per la città dei Sassi, che dovrebbe essere premiata proprio per la sua capacità di gestione delle risorse pubbliche».
A fronte di 40 milioni in tre anni per Potenza, Matera vede soltanto un contributo straordinario di 900mila euro per la visita del Papa a settembre, 200 mila (come da prassi consolidata) per la Festa in onore di Maria Santissima della Bruna e 350mila, totalmente insufficienti, per la Fondazione Matera-Basilicata 2019.
«Il raffronto è indecoroso e merita una riflessione approfondita; come mai il governo regionale è così celere nell’intervenire per alcuni comuni, non solo Potenza, e per altri invece tentenna e fa finta di nulla?» aggiunge il movimento grillino della Città dei Sassi.
Da qui la richiesta al governo regionale di «rimediare al più presto a questa gaffe prevedendo un contributo extra anche per Matera, proporzionato a quello previsto per Potenza per i prossimi 3 anni. Solo così questo Governo regionale si dimostrerebbe davvero attento alle esigenze dell’intera comunità e dimostrerebbe ai materani che tutta la regione merita di essere considerata e supportata» conclude il Gruppo Consiliare Movimento 5 stelle Matera.