Per il secondo anno consecutivo il Politecnico di Bari lascia il Campus e torna per strada con il Polibus che, da domani a fine mese, percorrerà 700 chilometri con 13 tappe in Puglia e Basilicata, coinvolgendo 19 città e 23 scuole superiori per un totale di 2.500 studenti.
Il bus-laboratorio a due piani messo a disposizione da Itabus (società del gruppo Italo) ha una capacità di 73 posti ed è attrezzato con sette laboratori mobili steam e spazi d’incontro mirati con l’obiettivo di far vivere agli studenti un’esperienza immersiva nelle materie tecnico scientifiche per attivare scelte consapevoli legate al proprio futuro e al proprio percorso di studi.
Ogni studente avrà la possibilità di misurare, e forse scoprire, attitudini “nascoste” verso le materie steam che attualmente offrono grandi spazi per il proprio futuro professionale.
Domani, il Polibus – dopo la presentazione al Campus – accoglierà con percorsi esperienziali gli studenti dell’Itet Cassandro-Fermi-Nervi di Barletta, del liceo scientifico Cafiero di Barletta, del liceo Orazio Tedone di Ruvo di Puglia, del liceo Fermi di Canosa di Puglia e Minervino Murge, dell’Iiss Romanazzi di Bari, dell’Iis Ferraris di Molfetta, dell’Isis Pitagora di Nova Siri, del liceo scientifico Fermi di Bari e dell’Iiss Majorana di Mola di Bari.
Nei giorni successivi saranno coinvolte l’Iis Pentasuglia di Matera (17 febbraio), l’Iis Pitagora e il liceo scientifico Fermi di Policoro (19 febbraio), l’Isis Pitagora di Montalbano Jonico (20 febbraio), il liceo scientifico Vico di Laterza (21 febbraio), i licei scientifici Ferraris e Battaglini di Taranto (21 febbraio), l’Itt Giorgi di Brindisi (22 febbraio) i licei Iiss Da Vinci e Salvemini di Fasano (23 febbraio), il Polo liceale Galileo-Curie di Monopoli (23 febbraio), il liceo scientifico Pepe Calamo di Ostuni (24 febbraio), il liceo classico e artistico Lanza Perugini di Foggia (26 febbraio), il liceo scientifico Einstein di Cerignola (26 febbraio).
Sul Polibus, gli studenti potranno toccare con mano le attività del Politecnico di Bari tra cui il “grattacielo antisismico“, la challenge strutturale, il test di Turing utilizzando Chat Gpt, le potenzialità della realtà aumentata e il robot educativo. Con l’inspirational talk gli studenti si confronteranno con i ragazzi iscritti al Politecnico di Bari mentre attraverso il quiz “Alla ricerca del tuo talento nascosto!” i partecipanti potranno sottoporsi a un questionario scoprendo quale percorso di studi del Politecnico di Bari sia più adeguato per loro.
