Il consigliere comunale Pasquale Doria lancia l’allarme legato al rischio allagamenti nei Sassi di Matera. L’esponente del gruppo “Matera Civica” richiede all’amministrazione comunale un intervento immediato per la pulizia e la sostituzione dei tombini fuori uso in via Buozzi.
«I residenti ed operatori di via Bruno Buozzi temono i nubifragi estivi, in particolare le piogge impropriamente definite bombe d’acqua. I tombini unitamente alle caditoie occluse, sono tra le principali cause che concorrono alla formazione di un impetuoso corso d’acqua. Un estemporaneo torrente che, non avendo sbocco, accelera il suo cammino distruttivo, fino a sfociare a ridosso della Gravina» evidenzia il consigliere Doria.
A detta dell’esponente di opposizione nei rioni Sassi bisognerebbe «ripulire regolarmente i tombini e sostituire quelli danneggiati, magari evitando le soluzioni in pietra che, per quanto, esteticamente meno impattanti, non hanno mostrato la stessa funzionalità e resistenza dei chiusini in ghisa» ha aggiunto Doria.
Non si è fatta attende la risposta del Movimento 5 Stelle di Matera. «Dal momento in cui si è insediata – si apprende dalla nota – l’amministrazione Bennardi si è subito preoccupata di una profonda pulizia delle caditoie per prevenire le conseguenze di bombe d’acqua sempre più frequenti a causa anche dei cambiamenti climatici».
Sulla questione relativa ai Sassi, i pentastellati affermano che «alcuni tombini cementificati potranno essere svuotati e sostituiti solo dopo un parere positivo della soprintendenza e soprattutto un investimento straordinario di risorse». A tal proposito la Giunta Bennardi ha attivato «un capitolo di risorse nel bilancio dedicato agli antichi rioni della città, incredibilmente assente nelle programmazioni precedenti. In questo modo si potranno prevedere interventi aggiuntivi alle tante criticità sulla manutenzione nei Sassi» concludono i grillini.
Guido Tortorelli