«Abbiamo cercato di velocizzare al massimo i tempi per l’espletamento delle procedure amministrative. Merito del lavoro costante dell’ufficio Scuola sempre attento alle esigenze delle famiglie. Un “piccolo ristoro” per le famiglie che sostengono con grandi sacrifici le spese educative per i propri figli. Lo Stato, anche attraverso le pubbliche amministrazioni locali, deve garantire il diritto allo studio per tutti». Queste le parole dell’assessora alle Politiche Sociali del Comune di Matera, Valeria Piscopiello, dopo che l’amministrazione comunale ha approntato tutte le procedure per la liquidazione dei contributi “Buoni libro e dotazioni tecnologiche” ad oltre 1000 famiglie materane.
Dall’Ente comunicano che i pagamenti avverranno secondo i requisiti e le domande presentate in fase di adesione dagli stessi cittadini. I bonifici partiranno già nei prossimi giorni e in ogni caso saranno conclusi entro il mese di agosto. I beneficiari che in fase di domanda hanno indicato l’iban riceveranno direttamente sul conto corrente bancario l’accredito del contributo. Invece tutti gli altri cittadini che non hanno indicato l’iban, riceveranno una comunicazione da parte dell’Ufficio Scuole con indicazione del giorno dal quale potranno recarsi allo sportello di Tesoreria unica per il ritiro della somma spettante.
«Grazie al lavoro profuso da tutto il settore politiche sociali e dall’assessore, l’amministrazione comunale non ha voluto far mancare un utile sostegno a molte famiglie in difficoltà, assicurando un contributo prezioso per l’acquisto dei testi scolastici», ha commentato soddisfatto il sindaco, Domenico Bennardi.
Rientrano nel bando comunale i libri di testo, dispense, dizionari, libri di lettura scolastici, ausili alla didattica come audiolibri o traduzione testi in braille per i non vedenti, oltre che le “dotazioni tecnologiche”, ovvero computer, tablet, lettori di libri digitali, video ingranditori da tavolo, e altri dispositivi.