Ieri, a Matera, è stato presentato il progetto della “Ciclovia Giuliana”, finanziato dalla regione con 950 mila euro rivenienti da fondi europei del Po/Fesr Basilicata 2014/2020, come stabilito nel Comitato di Coordinamento e di Monitoraggio dello scorso 26 maggio riguardante l’ITI di Matera e presieduto dall’assessora alle Infrastrutture, Donatella Merra insieme all’Autorità di Gestione del Po Fesr.
«Si tratta di una operazione fortemente innovativa che mira a sostenere la cosiddetta mobilità lenta e cicloamatoriale in linea con le esigenze turistiche, ecologiche e di valorizzazione dei percorsi paesaggistici del nostro territorio, tutti elementi sui quali stiamo puntando già da tempo» ha affermato l’assessora Merra.
L’obiettivo è creare un’infrastruttura che percorra alcuni dei luoghi più suggestivi dell’agro di Matera, come il lago di San Giuliano, sito dell’Oasi faunistica del Wwf, ove è stato ritrovato il più grande cetaceo del pleistocene e la cripta del Peccato Originale, definita la “cappella sistina” delle chiesi rupestri.
«A breve – ha concluso l’assessora – la scheda progettuale della Ciclovia Giuliana sarà sottoposta al vaglio e all’approvazione della Giunta Regionale, contiamo di portare a termine questo decisivo intervento entro la fine del 2023»
Guido Tortorelli