L’allarme di Cisl Medici Basilicata: «Occorre fare chiarezza sui conti sanitari lucani»

Tiene banco in Basilicata la polemica relativa al tema dei disservizi sanitari. Dopo le forti prese di posizione degli scorsi mesi, recentemente la segreteria regionale della Cisl Medici ha inviato una segnalazione alla Presidenza del Consiglio dei ministri, ai ministeri delle Salute e della Pubblica amministrazione, nonché alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Potenza e alla Procura regionale della Corte dei Conti per segnalare «il grave ritardo con cui alcune Asl hanno chiuso i loro bilanci di esercizio 2021, ritardo che rileva tanto come violazione di legge, quanto come mancato rispetto del principio di buon andamento». Ieri il sindacato dei medici lucani è tornato nuovamente sulla questione commentando in particolare l’ipotesi che circola in queste ore di un sostanziale commissariamento ministeriale dei conti della sanità lucana. A detta della segreteria regionale della Cisl Medici la possibile notizia «conferma le perplessità espresse a più riprese dalla Cisl Medici sulle condizioni di assoluta precarietà in cui versano attualmente gli assetti delle direzioni strategiche delle aziende sanitarie lucane. Il nostro auspicio è che la lente ministeriale sui conti delle aziende sanitarie possa contribuire a fare chiarezza sulla reale situazione in cui versa il nostro sistema sanitario nell’interesse degli utenti e delle professionalità che operano negli ospedali e negli ambulatori della regione».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version