«Con l’ambizione di rappresentare l’Italia dell’attivismo civico, nasce un partito riformatore che parla ai giovani, al sociale, che guarda alla transizione ecologica e digitale. Impegno civico dovrà prendersi cura del Paese, tutto, l’Italia delle fasce più deboli e in quelle più avanzate». Sono le prime dichiarazioni rilasciate dal deputato Luciano Cillis, esponente di “Impegno Civico”, la nuova formazione politica presentata ieri a Roma da Luigi Di Maio.
Cillis ha affermato di essere impegnato nel mettere insieme le energie migliori della Basilicata per prendersi cura del territorio lucano e dell’Italia. «È necessario proseguire con l’impegno e la determinazione con cui ha lavorato il Governo Draghi, ora costretto agli affari correnti dagli opportunismi di alcuni partiti che hanno scommesso contro l’Italia», ha evidenziato il deputato.
Per l’esponente del nuovo movimento sarà fondamentale dialogare con gli amministratori locali, che, spesso senza fondi e strumenti, trovano comunque la soluzione più utile ai cittadini. «Li invitiamo al confronto per scegliere assieme le prime dieci leggi che non permettono loro di lavorare e spendere i finanziamenti del Pnrr, a partire dall’abuso d’ufficio che blocca la macchina amministrativa per il timore che incute firmare gli atti» ha detto l’onorevole.
Stabilite le prime mosse per il Paese. «Puntiamo a sostituire incentivi e bonus, spesso improduttivi e difficili da ottenere, con una netta riduzione delle tasse a tutte le imprese – conclude -, con lo Stato che semplifica ed elimina barriere affinché le piccole e medie imprese siano agevolate e sostenute nel loro impegno quotidiano».
Guido Tortorelli