“Dove nessuno guarda. Il caso Elisa Claps” è on air. La famiglia: «Seguite tutti quel podcast»

«Seguite e condividete quel podcast». A richiamare l’attenzione sul lavoro di Pablo Trincia, “Dove nessuno guarda. Il caso Elisa Claps”, on air da ieri, è la stessa famiglia di Elisa (la sedicenne ritrovata cadavere nel marzo 2010 nel sottotetto della Chiesa della Santissima Trinità di Potenza, dopo 17 anni), l’associazione “Libera Basilicata” e il Presidio “Libera Potenza – Elisa Claps e Francesco Tammone”. L’idea è quella di una «sorta di cammino dei “100 passi” verso il trentesimo anniversario della scomparsa di Elisa».

“Siete tutti invitati perché siamo tutti coinvolti”, recita la locandina del podcast, riprendendo una frase di Fabrizio De André nella “Canzone del maggio”. La stessa frase che la mattina del ritrovamento del cadavere di Elisa, il 17 marzo 2010, venne scritta su un lenzuolo bianco posto sulla facciata della Chiesa della Santissima Trinità. La stessa frase che si è potuta leggere su un cartellone sulla facciata della chiesa ( subito rimosso), pochi giorni fa, all’annuncio della sua riapertura. Un’idea a cui si erano sempre opposti i familiari di Elisa. Il podcast ricostruisce la storia del giallo iniziato nella mattina del 12 settembre 1993, quando la 16enne di Potenza scomparve.

Un caso risolto in parte, nel marzo 2010, quando il suo corpo venne ritrovato da tre operai nel sottotetto della Chiesa della Santissima Trinità di Potenza. Dopo 17 lunghi anni in cui la scomparsa della ragazza è stata avvolta nel mistero e nel silenzio. Il podcast di Sky Italia e Sky tg 24 è stato realizzato da Chora Media. A scriverlo l’ex inviato del programma televisivo “Le Iene” Pablo Trincia, insieme a Riccardo Spagnoli e Alessia Rafanelli, con il supporto redazionale di Eleonora Numico. Sette in tutto gli episodi.

La famiglia Claps, “Libera Basilicata” e “Libera Potenza” invitano tutta la cittadinanza all’ascolto e alla condivisione della serie. Il primo appuntamento sarà lunedì 4 settembre alle 18 presso la Sala del Cestrim a Potenza. Prima della proiezione del primo episodio, intitolato “Il quadro”, sarà collegato anche Trincia.