«Una festa della Bruna senza Cavalieri non è una festa, per questo ho voluto incontrarli fino a tarda sera con l’assessore Michelangelo Ferrara. Dopo due anni di attesa stiamo lavorando per cercare di risolvere le ultime questioni e ripristinare il più possibile il programma della festa che conosciamo. Dopo il Covid-19 e dopo gli avvenimenti di Torino non è facile, ma se mettiamo da parte ansie e personalismi, possiamo riprenderci la festa e lavorare ogni anno nel migliorarla, come abbiamo sempre fatto». Lo dichiara il primo cittadino della Città dei Sassi, Domenico Bennardi, il quale sta mediando dopo la decisione della Prefettura di negare ai Cavalieri di Maria Santissima della Bruna di rispettare la tradizione anche nella parte finale del 2 luglio, momento in cui accompagnano il “Carro trionfale” verso piazza Vittorio Veneto, prima che il manufatto venga consegnato al popolo per il rito dello “strazzo”. Quale la decisione finale? «I cavalieri vanno sostenuti e ascoltati» aggiunge il sindaco.
Guido Tortorelli