La maggioranza dei lucani che hanno partecipato al voto nei 159 seggi allestiti in regione ha preferito Stefano Bonaccini. Un dato in controtendenza rispetto al resto del Paese, dove ha trionfato l’altra candidata, Elly Schlein. Alle primarie del Partito Democratico in Basilicata hanno votato 14.000 lucani. Si registra così un ulteriore calo rispetto ai dati del 2019, quando votarono circa 16mila persone, già all’epoca molti meno in confronto ai circa 42mila delle precedenti primarie del 2017. Su 14.607 voti, 9.037 sono andati al presidente dell’Emilia Romagna (61%), 5.570 alla sua avversaria (37%). A Potenza città 794 preferenze alla Schlein e 582 a Bonaccini. Situazione decisamente ribaltata a Matera, dove a vincere è stato il governatore emiliano con 724 voti contro 498.
Il Partito Democratico lucano torna nelle mani di Roberto Speranza. È lui infatti l’uomo di fiducia della neo segretaria dei Dem. Dalla parte di Bonaccini in Basilicata, tra gli altri, anche l’ex senatore Salvatore Margiotta e il capogruppo regionale Roberto Cifarelli, oltre a numerosi sindaci. Il primo perde clamorosamente la sfida nel capoluogo, mentre il materano conferma la sua leadership nel territorio. Nelle ultime ore aveva aderito alla mozione Bonaccini anche l’ex senatore Vito De Filippo, che durante la prima fase aveva sostenuto la candidata Paola De Micheli. Anche per lui, sicuramente, un risultato “negativo” nella zona potentina. In ogni caso sia Margiotta che De Filippo sono riusciti nel tentativo di eleggere i propri nominativi nell’Assemblea nazionale del Partito: si tratta rispettivamente di Vitina Claps e Vito Lupo. A supporto della Schlein, invece, soprattutto i componenti di “Articolo 1”, guidati dall’ex ministro Speranza, oltre che dall’ex sindaco di Colobraro e attuale presidente Anci Basilicata, Andrea Bernardo e dal già consigliere Regionale, Vito Santarsiero.
Da capire ancora quali saranno gli effetti del voto sulla regione lucana. Adesso la priorità è riservata alla data dell’11 marzo (salvo sovrapposizione di impegni nazionali), quando l’Assemblea regionale proclamerà il nuovo segretario, il candidato unico Giovanni Lettieri, sindaco di Picerno (Pz). «L’auspicio ora – ha commentato il primo cittadino picernese- è quello di un partito compatto che lavori insieme per risintonizzarsi con i cittadini e preparare i prossimi appuntamenti elettorali, in Basilicata come in Italia».