La Basilicata si gioca la carta del cinema. Ieri la sottosegretaria alla Cultura Lucia Borgonzoni ha incontrato la presidente di Lucana Film Commission, Margherita Gina Romaniello, il presidente dell’Ente Parco della Murgia Materana, Giovanni Mianulli e alcuni rappresentanti delle tre produzioni esecutive che dal prossimo mese avranno come location dei loro set il territorio lucano: Panorama Film (il film “The Resurrection of the Christ” con Mel Gibson), Lupin Film (seconda stagione della serie “The Saints”) e Film Production Consultant (sesta stagione di una delle serie televisive più viste al mondo il cui titolo sarà annunciato il prossimo 8 giugno).
La Basilicata si gioca la carta dei luoghi incontaminati, dei Sassi intatti nel tempo, come cento anni fa, i paesini sperduti nei calanchi.
Ma ci sono delle difficoltà ed è per questo che è arrivata la sottosegretaria: snellire l’iter burocratico, «rafforzare forme di collaborazione tra istituzioni e produzioni esecutive per snellire le procedure autorizzatorie, ma anche per verificare eventuali semplificazioni amministrative per l’accesso ai fondi, per reperire in loco la disponibilità di maestranze specializzate, per attivare ulteriori corsi di formazione professionale per rispondere ai fabbisogni delle produzioni cinematografiche che scelgono questi territori».
L’accordo
C’è di più. Sarà siglato un accordo tra la Lucana film Commission e l’Ente Parco Murgia che andrà proprio in questa direzione. Per Borgonzoni, «fare sinergia ed attivare collaborazioni tra le istituzioni è una buona pratica per rendere ancora più attrattivo il nostro Paese che, per bellezza paesaggistica e professionalità delle maestranze fa sempre più da richiamo al cinema mondiale». Il parco della Murgia che unisce un pezzo del materano e un pezzo di territorio pugliese è una delle nuove istituzioni voluta dalle due Regioni proprio per far passare attraverso il territorio lo sviluppo possibile, quello del turismo.
«Si è trattato di un incontro per noi – hanno commentato Romaniello e Mianulli – molto importante. Ringraziamo la sottosegretaria Borgonzoni per aver promosso l’incontro con le tre produzioni esecutive cinematografiche che a partire da giugno e fino ai primi mesi del 2026 saranno a Matera, consapevoli che la collaborazione istituzionale dia sempre certezze a quanti scelgono i nostri territori per la produzione cinematografica».
In questo periodo è in aumento il numero di registi di fama internazionale e di produzioni cinematografiche che restano affascinati dalla bellezza naturale di questi luoghi. Ma devono divenire risorsa per il territorio, ricchezza. Dare lavoro alle maestranze locali e qui serve la rete tra enti.