Bufera per La Regina (PD) sui post anti-Israele: «Mi sono scusato, nessun passo indietro»

Pioggia di commenti negativi per Raffaele La Regina, il 29enne candidato del Partito Democratico alle elezioni politiche, dopo che alcuni organi di stampa hanno riproposto dei post su Facebook con cui il segretario lucano ironizzava sullo Stato d’Israele, mettendone in dubbio l’esistenza come nel caso degli alieni. Nel corso della giornata, sono stati anche recuperati altri vecchi tweet anti-Israele dal profilo Twitter del giovane candidato.

Immediate le scuse di La Regina: «Il Giornale di oggi mi accusa di negare l’esistenza dello Stato di Israele, richiamando un meme che distrattamente e superficialmente ho rilanciato in un gruppo privato. Si trattava insomma – ha sottolineato il potentino – di satira, non di una posizione politica. Un gesto comunque sbagliato, per cui chiedo scusa. Ma voglio essere chiaro, non ho mai messo in dubbio la legittimità dello Stato di Israele, né in passato né mai, né il suo diritto a esistere».

Sulla polemica è intervenuto anche il segretario nazionale Enrico Letta: «La posizione del Pd su Israele è nota. I due tweet e il meme di Raffaele La Regina, risalenti a quando non era candidato del Pd e non rappresentava il Pd, non rispecchiano in alcun modo il lavoro e le prese di posizione del Partito Democratico di questi anni, schierato a difesa del diritto a esistere dello Stato di Israele, della sua sicurezza e del percorso di pace», hanno affermato fonti del Nazareno.

Intanto su un possibile passo indietro, La Regina ha comunicato che non farà nessun passo indietro, ma che anzi è già al lavoro per la campagna elettorale con passione e determinazione. «La vicenda di ieri si è chiusa con le mie scuse, la destra vorrebbe tenerla aperta. Come detto al Pd, giovani e Sud saranno il motore della crescita del Paese. Andiamo avanti!», questa la posizione del giovane neo segretario su Twitter.

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