«Per il momento non ritengo sia necessario, né si profila all’orizzonte». Risposta secca e negativa per il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, intervenuto sulla questione di un ipotetico nuovo rimpasto di Giunta. Ieri il governatore lucano si è fermato davanti ai giornalisti a margine della riunione del Consiglio regionale, negando qualsiasi tipo di preoccupazione per la tenuta del governo regionale: «Aspettiamo anche – ha proseguito Bardi – la formazione del Governo nazionale e poi magari si faranno delle considerazioni».
La larga vittoria di Fratelli d’Italia è stata, per certi versi, anticipata mesi fa dall’ultimo rimpasto di governo regionale che ha consentito al partito lucano guidato da Giorgia Meloni di aggiudicarsi un ulteriore assessorato ai danni di Forza Italia, che invece ha dovuto cedere la poltrona precedentemente assegnata al materano Vincenzo Acito. Il nuovo assessorato è stato così affidato al potentino, Alessandro Galella, che di certo non ha mai brillato per la sua attività politica al Comune di Potenza, ma che ha avuto il totale appoggio dell’assessore dimissionario, Gianni Rosa, eletto al Senato della Repubblica con le elezioni politiche di domenica scorsa. Mosse precise che già avevano fatto acquisire una credibilità al partito di Fratelli d’Italia che, il 25 settembre, ha anche confermato la supremazia all’interno della coalizione nelle elezioni politiche. Ora è da capire, invece, l’assetto della Lega, totalmente distrutta anche in terra lucana. Sono molto lontani i tempi in cui il partito lucano del Carroccio dettava la linea politica di Basilicata. L’ennesima conferma è arrivata con la non elezione del già senatore, Pasquale Pepe, il quale nonostante il supporto del consigliere regionale, Pasquale Cariello e dell’assessora alle Infrastrutture, Donatella Merra, ha dovuto subire una debacle che non gli consentirà di fare ritorno nella Capitale. Con i consiglieri Massimo Zullino e Gianmichele Vizziello sempre autosospesi dalla Lega e con un probabile passaggio (tanto vociferato) del presidente del Consiglio, Carmine Cicala verso Fratelli d’Italia, la Lega di Basilicata potrebbe probabilmente perdere un assessorato. A favore di chi? Ecco che si aprono due scenari: rinforzare Forza Italia, ma avendo sempre una maggioranza risicata oppure aprirsi al terzo polo guadagnando un sostegno più consistente in Consiglio? È tempo di riflessioni per il presidente Bardi, il quale ha già iniziato a fare più di qualche considerazione.