Un piano per rendere gli edifici antisismici, almeno quelli pubblici e un cospicuo finanziamento per iniziare i lavori. È ciò che ha deciso la giunta regionale della Basilicata. È stata infatti approvata la delibera sulle “Azioni di prevenzione strutturale su edifici di interesse strategico e opere infrastrutturali la cui funzionalità durante gli eventi sismici assume rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile”. Gli interventi sono stati predisposti dall’Ufficio Politiche Integrate per la Sicurezza, i Controlli e la Prevenzione Sismica del Dipartimenti Infrastrutture della Regione Basilicata. Il finanziamento è di circa 3 milioni e 795.750 euro.
Gli edifici pubblici
Nel dettaglio, sono stati stanziati 787.500 euro per il miglioramento sismico della struttura strategica ex scuola elementare ora sede di protezione civile e sede COC (Centro Operativo Comunale) di Fardella; 2 milioni di euro per la demolizione e la ricostruzione dell’immobile ex sede universitaria di via Lazazzera a Matera da adibire a sede della Polizia Locale, della Protezione Civile e sedi COC e COM (Centro Operativo Misto); 538.461 euro per l’adeguamento sismico della Caserma dei Carabinieri a Calciano; 469.789 euro per l’adeguamento sismico dell’edificio comunale destinato alla Caserma dei Carabinieri nella piccola cittadina di Irsina.
Le scosse
Proprio in questi giorni l’ultima proprio ieri di magnitudo 2,5 si stanno verificando tra la Basilicata e la Calabria. L’intento della Regione è chiaro: «La nostra attenzione è tangibile per le strutture strategiche della Basilicata, per permettere agli operatori di protezione civile in caso di eventi sismici di essere efficienti e promuovere la sicurezza attraverso fabbricati adeguati ai loro compiti», ad affermarlo in una nota è il vicepresidente del Consiglio regionale e assessore alle Infrastrutture, Pasquale Pepe che continua: «È anche attraverso queste azioni che intendiamo salvaguardare il territorio e i cittadini in caso di eventi infausti, che ci auguriamo non accadano, ma che vanno comunque considerati attraverso una corretta programmazione».