Quasi un miliardo di euro in arrivo in Basilicata. È la cifra che il Fondo europeo di sviluppo e coesione ha assegnato alla Regione Basilicata per il ciclo di programmazione delle risorse comunitarie 2021-2027. «Programmeremo processi virtuosi», dice soddisfatto il governatore lucano Vito Bardi. I 945 milioni di euro, questa la cifra esatta delle risorse economiche del fondo europeo, la cui ripartizione è stata deliberata dal Cipess su proposta del Ministro agli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto. È una somma considerevole per la Basilicata, ne è consapevole il governatore lucano.
«Sarà – dice Bardi -il momento importante per l’individuazione degli interventi da finanziare con la nuova programmazione 2021-27 con annesse scadenze certe dei tempi di realizzazione» . Il prossimo passo sarà la sottoscrizione di un Accordo tra Regione Basilicata e Presidenza del Consiglio dei ministri e la Regione per la condivisione di un piano per il finanziamento e l’attuazione dei progetti di sviluppo territoriale. Si punta, soprattutto, alla competitività delle imprese, al settore energetico, all’ambiente, alla cultura, ai trasporti e lavoro. L’obiettivo generale, in linea con le direttive Ue resta la riduzione dei gap territoriali.
«Attraverso un confronto interistituzionale – aggiunge Bardi – stiamo ricostruendo lo stato di attuazione e dei fabbisogni connessi alle programmazioni dei cicli precedenti, per giungere a una proposta di imputazione programmatica, basata su indicatori demografici e socioeconomici che tengono anche conto del vincolo di destinazione territoriale a livello complessivo dell’80 per cento al Mezzogiorno».
Di l.s.m.
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