Fratelli d’Italia non ci sta e prende le distanze dall’operato del presidente Vito Bardi sulla questione sanità. A seguito delle proteste dei rappresentanti delle strutture sanitarie private che operano in Regione fornendo un grande supporto per l’abbattimento delle liste di attesa, gli esponenti lucani del partito (il senatore Gianni Rosa, gli onorevoli Aldo Mattia e Salvatore Caiata, i consiglieri regionali Piergiorgio Quarto e Carmine Cicala, i commissari Provinciali di Potenza e Matera, Giuseppe Giuzio e Augusto Toto), hanno esaminato la Delibera di Giunta regionale numero 189/2023 sui tetti di spesa. «Dobbiamo constatare che la situazione denunciata è esattamente come la prospettano le strutture: nonostante nelle premesse della delibera si faccia riferimento agli accordi presi sui tavoli tra la Regione e la parte ‘privata’, in concreto, non vi è stato alcun passo in avanti per risolvere le problematiche che vanno avanti da almeno tre anni», hanno dichiarato, ribandendo che gli accordi presi non sono stati rispettati. «Stigmatizzando un comportamento che va contro i principi della buona amministrazione e che mina la fiducia dei cittadini nell’ente regione che si sottrae agli impegni presi, chiediamo, quale forza primaria della maggioranza, una immediata revisione della D.G.R. che vada nella direzione del vero cambiamento e non in quella del mantenimento dello status quo che ha già dimostrato di essere fallimentare», hanno poi concluso.