Basentana, un cantiere che divide: imprese e campi ostacolati dai lavori

La strada che un tempo univa velocemente le comunità locali è oggi al centro di un dibattito acceso. I lavori di ammodernamento della Basentana, seppur necessari per garantire una maggiore sicurezza e un miglioramento delle infrastrutture, stanno provocando disagi significativi ai cittadini. Code interminabili, deviazioni obbligate e ritardi nelle attività quotidiane sono solo alcune delle conseguenze di questo lungo cantiere.

Le conseguenze

Per molti abitanti delle zone interessate dai lavori, la vita quotidiana è diventata una sfida. Gli agricoltori, in particolare, stanno subendo gravi ripercussioni, con difficoltà nell’accesso ai campi e ritardi nelle operazioni agricole. Anche i commercianti locali stanno risentendo negativamente della situazione. La diminuzione del traffico e l’accessibilità più difficile ai negozi stanno mettendo a rischio molte attività.

La posizione della provincia

Ammodernare e mettere in sicurezza una strada non deve tradursi in un disagio o, peggio ancora, in un ipotetico danno per imprese agricole ed automobilisti, soprattutto con tempi così prolungati. È in sintesi la posizione del Presidente della Provincia di Matera, Francesco Mancini, in merito ai disagi lamentati a più riprese dagli agricoltori della zona compresa tra Pisticci e Bernalda, dove sono in corso i lavori di ammodernamento della statale 407 Basentana.

«La sicurezza viene prima di tutto – ha dichiarato Mancini – e, su questo, è superfluo ribadire l’importanza dei lavori appaltati da Anas per installare lo spartitraffico centrale. I lavori, però, devono essere celeri e soprattutto non portare a disagi per coloro che operano a ridosso della statale. Mi riferisco agli agricoltori riunitisi nel Comitato Basentana 407, che hanno lamentato difficoltà e disagi nello svolgimento della propria attività perché spesso costretti a percorsi molto più lunghi e a problemi nell’accesso alle loro aziende. A questo si aggiungono i disagi per gli automobilisti che sarebbe stato meglio evitare per così lungo tempo».

La Regione in campo

Sulla questione è intervenuto anche l’assessore regionale alle Infrastrutture, Pasquale Pepe. «Da diverse settimane stiamo seguendo l’andamento dei lavori sulla ‘Basentana’ relativi all’installazione dello spartitraffico. Un’opera indispensabile a rendere la strada più sicura. Abbiamo incontrato diverse volte il Comitato SS 407 e abbiamo ribadito il nostro impegno a far realizzare, nel più breve tempo possibile, le complanari e lo svincolo di Marconia con un finanziamento della Regione di 24 milioni di euro, intervento su cui il Comitato ha concordato in pieno».

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