«La Basilicata, con i suoi parchi nazionali e regionali, con le riserve naturalistiche, i laghi e i suoi borghi accoglienti, si presta molto bene al cicloturismo, ambito in forte crescita e da promuovere anche per le potenziali ricadute economiche e occupazionali che può favorire sul territorio, dal momento che ogni anno in Italia i turisti che scelgono la bicicletta fanno registrare 55 milioni di pernottamenti e investono circa 4,6 miliardi di euro». Queste le parole dell’assessore regionale all’Ambiente ed Energia, Cosimo Latronico, il quale ha preso parte ieri all’Oscar del cicloturismo in corso a Matera.
A detta di Latronico, oltre a rappresentare un manifesto che anticipa tanti progetti legati alla transizione ecologica, le due ruote «fanno parte da sempre dell’immaginario culturale e sentimentale dei lucani, come molti di noi ricordano pensando alla mobilità dei lavoratori di una volta».
Il neo assessore ha accolto con piacere la menzione speciale di Legambiente dello scorso anno alla ciclovia che dalla città di Matera conduce alle Dolomiti Lucane, attraversando il Parco della Murgia Materana e passando per quello di Gallipoli Cognato e, a tal proposito, ha garantito «l’impegno del governo regionale per incentivare e sostenere tutte le iniziative orientate al turismo sostenibile».
L’esponente di FdI ha assicurato che il governo regionale sta lavorando anche alla valorizzazione dei borghi lucani attraverso i fondi del Pnrr e con risorse proprie dell’ente, «come è avvenuto nei giorni scorsi con l’individuazione di strumenti per promuovere Irsina, Aliano, Colobraro, Rotonda, i laghi di Monticchio e come continueremo a fare per accompagnare sempre più visitatori alla scoperta della cultura, dei paesaggi e delle bontà enogastronomiche dei 131 Comuni lucani».
Guido Tortorelli