Proseguono i lavori per la realizzazione dell’ampia scalinata con anfiteatro, attrezzata a verde, che collegherà il nuovo giardino del faro con il mare sul waterfront di San Cataldo, a Bari. L’opera sarà sovrastata da un ponte pedonale.
Dal Comune fanno sapere che il cantiere «procede secondo cronoprogramma» ed evidenziano che «all’esecuzione, ormai ultimata, del campo sportivo polivalente destinato a pallavolo e pallacanestro e di quello da calcetto, già dotati di impianto di illuminazione funzionante, si è aggiunta negli ultimi giorni la movimentazione del terreno che accoglierà il campo di bocce».
Intanto è stata definita, secondo il progetto approvato dalla Marina militare e dalla Soprintendenza, la nuova perimetrazione del faro, costituita da un muretto basso con recinzione monumentale in acciaio inox, e sono stati ordinati i materiali necessari per realizzarla.
Contestualmente procedono anche gli interventi sul litorale per la riqualificazione della spiaggia pubblica di Provolina.
I lavori in corso, che rientrano nel primo contratto attuativo dell’accordo quadro complessivo, sono finanziati con 4 milioni e 360mila euro nell’ambito del PON Metro Plus 21/27 – Strategie del Mare e riguardano la messa a dimora di un’ampia dotazione a verde pubblico con oltre 200 alberi (buona parte dei quali già piantati, nel rispetto della stagionalità delle piantumazioni), la realizzazione del campo sportivo polivalente destinato a pallavolo e pallacanestro, di quello da calcetto (entrambi completati e dotati di impianto di illuminazione) e del campo da bocce (in corso), la creazione di punti di servizio e ristoro nei nuovi spazi pubblici (in corso), il recupero della permeabilità delle aree con il superamento delle attuali barriere architettoniche tra spazi pubblici contigui (tramite rampe e percorsi pedonali), la creazione di una passeggiata a mare panoramica, la realizzazione di una nuova “piazza del faro” e teatro all’aperto e, infine, la riqualificazione della spiaggia di Provolina. Secondo cronoprogramma, questi interventi saranno completati entro maggio del 2026.
Quanto alle opere previste dal secondo contratto attuativo (riqualificazione del lungomare ovest con pedonalizzazione del lungomare Starita nel tratto prospiciente il faro di San Cataldo), finanziate per circa 4 milioni di euro dal Piano Città, riguardano invece la realizzazione di aree pedonali e ciclopedonali pubbliche, realizzate prevalentemente con pietra locale: il lungomare Starita, nel tratto prospiciente l’area del faro, assumerà i connotati di una rambla che costeggia il mare, perimetrato dall’esistente muretto in pietra oggetto di interventi puntuali di consolidamento e da una pavimentazione con basole in pietra ambrata.
Lungo il percorso della rambla e in connessione con l’area del Faro sono previste panche in massello in pietra a forma di barche, portabiciclette e cestini portarifiuti. L’affaccio sul mare sarà connotato dalla sequenza di un sistema di panche in legno e ferro di nuovo disegno e dal sistema dei lampioni pubblici storici con panche di raccordo tra le aiuole. I lavori del secondo contratto attuativo partiranno nei primi mesi del nuovo anno.

