La vicenda politica che ha coinvolto l’assessore Antonio Lopez continua a far discutere e ad agitare gli equilibri locali. Lopez, arrestato nei giorni scorsi, era stato candidato in passato nelle liste di Forza Italia, ma nelle ultime settimane il suo nome era tornato al centro delle trattative in vista delle prossime elezioni regionali. Secondo quanto emerso, infatti, Lopez era in predicato per ottenere una candidatura nelle file del Partito democratico, a seguito di un dialogo politico che coinvolgeva anche la Democrazia cristiana di Totò Cuffaro.
L’ipotesi prevedeva che Lopez formasse un ticket elettorale con una candidata considerata di peso all’interno del Pd, con l’obiettivo di costruire un asse capace di portare voti e allargare il consenso della lista. La prospettiva, però, ha immediatamente scatenato la reazione del circolo cittadino democratico, che ha manifestato una netta opposizione alla possibile candidatura, giudicata inopportuna e non in linea con il percorso politico del partito sul territorio. Le proteste interne sono state così forti e compatte da costringere la segreteria regionale a un rapido passo indietro, annullando di fatto l’ipotesi dell’ingresso di Lopez nella competizione elettorale.
La vicenda ha lasciato strascichi e malumori, aprendo un dibattito interno sul ruolo delle trattative con altre forze politiche e sulla necessità di preservare l’identità del partito a livello locale. Resta ora da capire quali effetti avrà questo caso sugli equilibri politici cittadini e sulle prossime scelte in vista delle regionali.