Alla vigilia della quindicesima giornata di campionato di Sere B ha parlato in conferenza stampa il tecnico Vincenzo Vivarini che fino a meno di un mese fa era sulla panchina del Pescara. L’allenatore del Bari, alla sua terza partita in biancorosso, ha richiamato ancora una volta tutti all’unità e analizzato ciò su cui sta lavorando.
Sul tipo di gara che si aspetta contro il Pescara: «Una gara importantissima, per la classifica e il percorso che stiamo facendo. Abbiamo diversi problemi, dobbiamo dare una logica al lavoro che stiamo concentrati. Dobbiamo essere predisposti alla sofferenza, essere umili. Non sarà facile, perché dobbiamo consolidare tanti aspetti. Mi aspetto un miglioramento esponenziale dal punto di vista del coraggio e del possesso palla. Bisogna mettere tanti tasselli, ma più sappiamo quello che dobbiamo fare più riusciremo ad avere possibilità di fare gol. Ho analizzato la gara con la Juve Stabia dal punto di vista del possesso palla: ci sono stati momenti dove abbiamo anche fatto bene. Mi aspetto di fare ulteriori passi in avanti, per un gioco più sicuro e fluido».
Sul Pescara, il tecnico ha elogiato giocatori forti come Olzer e Tsadjout e invitato i suoi ragazzi a prestare grande attenzione. Difficile invece che si possa vedere almeno per il momento le due punte dall’inizio: «Per ora sono interessato alla fase di possesso. In questo momento c’è bisogno di tanta corsa e applicazione. Castrovilli e Pagano a Castellammare hanno fatto tanta corsa, perché mi serve equilibrio come squadra. Se li faccio fare lavori a cui non sono abituati li vado a snaturare. Spero di arrivare, nel momento in cui ci siano maggiori sicurezze». Tradotto: il Bari dovrebbe giocare ancora con il 3-4-2-1 e con Moncini come terminale offensivo, favorito su Gytkjaer.
Il tecnico ha spiegato anche un aspetto importante: «La gestione è non facile, perché ho trovato diversi problemi sotto l’aspetto psicologico. C’è mancanza di esuberanza e entusiasmo, sto cercando di lavorare con tanta applicazione. Il miglioramento però lo stiamo vedendo. La contestazione? Ne prendo atto ma la loro mano è fondamentale e dà forza alla squadra». Torna a disposizione Maggiore ma non ci sarà turnover.
